Israele, sogno divenuto realtà

“Nessuno può capire che cosa oggi questo stato rappresenti per noi. È come una famiglia per chi non l’ha avuta, è come un letto per chi ha sempre dormito per terra, è come una coperta e un fuoco per chi ha trascorso la notte all’aperto”. Con queste parole David Ben Gurion parlava dello Stato d’Israele in un’intervista del 1973, poco prima di morire. Il brano è contenuto nel servizio che apre la puntata di Sorgente di vita di questa sera: proprio il 14 maggio del 1948, nella sala del Municipio di Tel Aviv, Ben Gurion proclamava la nascita dello Stato. Immagini d’archivio raccontano come diventò realtà l’aspirazione bimillenaria del popolo ebraico del “ritorno a Sion” e il sogno visionario di Teodoro Herzl che alla fine dell’800 aveva immaginato uno Stato ebraico nella terra d’Israele. Segue una riflessione sul testamento biologico in attesa che il Senato approvi definitivamente la legge già passata alla Camera. Il provvedimento riconosce al paziente il diritto di rifiutare cure considerate ormai inutili e introduce la possibilità di dichiarare in anticipo questa volontà. Una legge sofferta, che affronta i grandi nodi della vita, della morte, della dignità e del dolore. Temi sensibili della società civile sui quali si interroga anche il mondo ebraico: intervengono Riccardo Di Segni, medico e Rabbino Capo di Roma e David Meghnagi nella sua veste di psicoanalista. C’è poi un ritratto della giovane scrittrice israeliana Ayelet Gundar Goshen ospite di “Tempo di Libri”, la nuova fiera dell’editoria di Milano. In un’intervista racconta di sé, del suo nuovo romanzo ambientato nella città di Beer Sheva, del problema dei migranti in Israele, della sua scrittura e della lingua ebraica.
Seguono le due storie incrociate di un israeliano, volontario in una ONG, e di un ragazzo palestinese di Nablus che ha bisogno di cure continue a causa di un tumore. Hagai, ex soldato, disabile e insegnante in pensione, accompagna periodicamente Hamza in un ospedale vicino Tel Aviv per aiutarlo ad affrontare le difficoltà burocratiche e i rigorosi controlli ai check point. Infine Lag ba Omer, ricorrenza che cade tra Pesach, la Pasqua, e Shavuot, la festa che ricorda il dono della Torah, la legge ebraica. Il rabbino Benedetteo Carucci Viterbi spiega la celebrazione in cui si sovrappongono vari aspetti. È legata al ciclo agricolo, che in questi giorni vede i primi raccolti, ricorda la fine di un’epidemia in epoca romana e nasconde suggestioni della mistica ebraica.
Sorgente di vita va in onda domenica 14 maggio alle ore 1:00 circa su Raidue. La puntata verrà replicata lunedì 15 maggio alle 1:10 circa e lunedì 22 maggio alle 7:30 del mattino.

I servizi di Sorgente di vita sono sul sito: http://www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita/

p.d.s.

(14 maggio 2017)