melamed, bullismo – Una vita da social
“Una vita da social”. Nel corso della tappa educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi dei social network, del cyberbullismo, dell’adescamento online e sull’importanza della privacy che ha fatto tappa nelle scorse ore tra i ragazzi (ma anche tra genitori e insegnanti) della scuola ebraica romana, iniziativa di cui vi abbiamo parlato ieri sul nostro notiziario quotidiano Pagine Ebraiche 24, tanti i momenti di interazione tra i responsabili della campagna – che ha coinvolto negli ultimi tre anni oltre un milione di persone in tutto il paese – e i giovanissimi fruitori del servizio.
Tra gli altri, ad essere simulato un processo penale per furto di profilo Facebook e accesso abusivo a sistema informatico con la partecipazione attiva degli studenti suddivisi in imputati, avvocati, testimoni, parti offese, pubblico ministero e giudice. In modo leggero ma incisivo i ragazzi hanno cosi potuto toccare con mano le conseguenze di comportamenti gravi, da non sottovalutare in alcun modo.
L’auspicio di Gianni Zarfati, responsabile operativo per la sicurezza delle comunità ebraiche italiane, è di poter presto replicare iniziative come quella romana nelle altre realtà territoriali che dispongono di una scuola e che sono quindi chiamate a confrontarsi quotidianamente con questi temi e con queste sfide.
Adam Smulevich
(19 maggio 2017)