Israelitico, una nuova collaborazione
“Più servizi, la nostra strada”
“La nuova stagione dell’Ospedale Israelitico passa anche per importanti accordi che mirano a dare ancora più servizi ai cittadini. Con la convenzione firmata assieme alla Casa di cura Assunzione di Maria Santissima ci apriamo a ulteriori modi di fare sanità e ricerca nel Lazio e portiamo i nostri medici su un nuovo territorio della Capitale. Un modello di ospedale che vuole investire sul futuro della salute degli italiani deve guardare a progetti che pongano al centro efficienza e integrazione: noi stiamo percorrendo questa strada”.
Così il Presidente del cda dell’Ospedale Israelitico di Roma, Bruno Sed, in occasione della firma di una convenzione tra l’Ospedale stesso e la Casa di cura Assunzione di Maria Santissima. Un accordo che dà il via a una collaborazione che vedrà l’Israelitico svolgere attività di consulenza e prestazioni mediche in tutte le specialità autorizzate all’interno degli spazi di Via Nomentana. Il centro di ricerca EBRI – European Brain Research Institute – fondato da Rita Levi Montalcini, è parte integrante di questa intesa di collaborazione: presso la Casa di cura sarà attivato un laboratorio dedicato alla diagnosi delle patologie neurodegenerative.
“Questo importante traguardo – sottolinea il direttore sanitario dell’Israelitico Amalia Allocca – è frutto di mesi di lavoro e di grande impegno da parte delle due istituzioni, coinvolte nella ricerca di una soluzione che rispettasse da una parte il dialogo interreligioso e dall’altra il costante miglioramento delle prestazioni offerte anche in termini di innovazione grazie alla collaborazione con l’EBRI”.
(29 maggio 2017)