ingordigia…

Al popolo che si lamenta per la mancanza di carne, Ha-Qadòsh Barùkh Hu manda un tale quantitativo di quaglie da causare una epidemia di indigestioni, che porta una morìa diffusa nell’accampamento. La torà ci racconta che il luogo dove vennero sepolti gli ingordi fu chiamato “Qivròth ha-taawà”, “le tombe dell’ingordigia”.
Il “Binà la-‘ittìm” nota che a rigore avrebbero dovuto chiamare il luogo “le tombe degli ingordi”, e non dell’ingordigia. Ma in realtà ciò è una testimonianza a favore del nostro popolo e della sua capacità di imparare dai propri errori: vedendo la fine dei loro fratelli, di fatto in quelle tombe gli Ebrei seppellirono non solo gli ingordi, ma anche quell’ingordigia alla quale avevano asservito tutti gli ltri valori.

Elia Richetti, rabbino

(8 giugno 2017)