Meis – Un Bat Mitzvah bassaniano
Una toccante pagina di diario in parole e note. A raccontarla domani, Paola Bassani in occasione dell’incontro “Memoria e musica di una maggiorità religiosa ferrarese”, parte del ciclo “Gallery Talks/Garden Talks” organizzato al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara (ore 18.00). Figlia del celebre scrittore Giorgio Bassani e di Valeria Sinigallia, Paola Bassani metterà a fuoco un preciso frammento del proprio passato personale e familiare, ovvero quando, a 12 anni, festeggiò il Bat Mitzvah presso la Comunità ebraica di Ferrara. L’autrice di Se avessi una piccola casa mia. Giorgio Bassani, il racconto di una figlia (a cura di Massimo Raffaeli e pubblicato da La nave di Teseo) ha deciso di soffermarsi sull’esperienza della sua maggiorità religiosa ferrarese, dopo che il MEIS ha esposto nella mostra “Lo Spazio delle Domande” gli spartiti originali di quella festa, celebrata nel 1958 nella Sinagoga di Via Mazzini.
E proprio quegli spartiti, trascritti all’epoca dal compositore Benedetto Ghiglia, sono stati rielaborati in modo inedito in onore di Paola Bassani dal musicista di origini ferraresi Enrico Fink, che nel Giardino delle Domande del MEIS, al termine della narrazione dell’autrice e storica dell’arte, interpreta per voce e flauto quei brani e altre melodie tradizionali ebraiche locali insieme ad Alfonso Santimone (piano elettrico). L’evento, introdotto dal Direttore del Museo, Simonetta Della Seta, è a ingresso gratuito.
(11 giugno 2017)