…odio

Fa impressione vedere con quanta velocità stia salendo la marea dei commenti razzisti e xenofobi, in questo momento scatenati dalla legge sullo ius soli. Certo, una buona parte di questa gente queste cose le pensava da sempre, ed ora il social network offre loro una tribuna pubblica. Italiani incapaci di mettere al suo posto un condizionale o un congiuntivo blaterano sulla necessità di far fare agli immigrati un esame di italiano. Senatori insultano la seconda carica dello Stato, pubblicamente. L’odio divampa. L’ignoranza gli fa da sfondo. La polemica contro il political correct e i suoi eccessi ha portato a sdoganare insulti, minacce, violenze. I saluti romani passano indisturbati. Per ora gli ebrei non sono coinvolti, almeno non come oggetti. Ma siamo così sicuri che, tolti tutti i paletti, la marea non raggiungerà anche noi? E quel giorno, cosa potremo dire di aver fatto per fermarla?

Anna Foa, storica

(19 giugno 2017)