La Giornata del Rifugiato
Ricorre oggi la Giornata mondiale del Rifugiato. In Italia, la celebriamo con la morte di 126 persone annegate nel Canale di Sicilia. Ci prepariamo così a un’estate di naufragi, sbarchi e accoglienza difficile. Per fortuna, basta accendere la televisione per rendersi conto di quanto il dibattito pubblico in materia sia molto maturato, di come si ragioni in un paese serio. Meno male, anche i politici di nuovo pelo contribuiscono: Virginia Raggi e Beppe Grillo si appellano al Prefetto di Roma per ridurre migranti (e Rom, mi pare giusto!) nella Capitale, poi si oppongono a nuove leggi sull’integrazione. Purtroppo, il Parlamento dovrebbe approvare la riforma della cittadinanza, il famigerato Ius Soli. Certo, una cattiva notizia, ma non è che tutte le ciambelle possano uscire con il buco.
Tobia Zevi, Associazione Hans Jonas Twitter @tobiazevi
(20 giugno 2017)