Amatrice, la partita riprende
“La partita riprende”. A poco meno di un anno dal sisma che ha colpito il Centro Italia un campo di calcetto realizzato grazie a una donazione dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane a Scai, la frazione più popolosa del Comune Amatrice, restituisce un sorriso alle popolazioni terremotate.
La partita riparte, in un campo nuovo di zecca. Il pallone che grandi emozioni ha regalato a questa gente e all’Italia intera nelle scorse settimane (l’Asd Amatrice, la squadra locale, è stata promossa a metà maggio in Seconda Categoria) torna ad essere accarezzato, calciato, scagliato all’interno di un fazzoletto verde costruito all’interno del territorio comunale.
Nulla restava dei vecchi impianti sportivi esistenti, tutti distrutti dal sisma. L’idea di regalare ad Amatrice un campo nasce per colmare questa lacuna, nella consapevolezza delle potenzialità sociali intrinseche allo sport e al pallone in particolare.
L’appuntamento è per domenica 2 luglio, alle 16.30. Una partita di calcetto, in una giornata speciale aperta alla partecipazione di tutti, per celebrare il ritorno del pallone tra quelle terre così duramente colpite. In campo due compagini, che saranno protagoniste di un incontro amichevole: da una parte il Maccabi, dall’altra l’Amatrice 2.0.
Sarà presente tra gli altri il sindaco Sergio Pirozzi, Panchina d’oro 2017.
(22 giugno 2017)