Venezia, il Consiglio si rinnova
Dopo un 2016 intenso per la Venezia ebraica, caratterizzato dagli eventi legati alla commemorazione dei 500 anni del Ghetto, questa domenica gli iscritti della Comunità ebraica lagunare sono stati chiamati al voto per il rinnovo del Consiglio. Considerato che il numero dei candidati coincideva con quello dei posti disponibili, sette su sette, non ci sono state sorprese e il Consiglio è stato riconfermato con la precedente formazione più un nuovo candidato.
Paolo Gnignati, avvocato civilista e presidente uscente della Comunità ebraica di Venezia, ha ottenuto il numero più alto di consensi. A seguire: Gaia Ravà, Paolo Navarro Dina, Giuseppe Gesuà sive Salvadori, Dan Levi, Sandra Levis, Enrico Levis.
In occasione di queste elezioni si è registrato un netto calo della percentuale di votanti che si è attestata intorno al 30 per cento contro il 50 per cento delle elezioni di dicembre 2013. Un risultato legato probabilmente alla mancanza di scelta effettiva tra i candidati che ha spinto molti a non presentarsi al seggio per il voto.
Tutti i candidati hanno voluto sottolineare, anche in occasione dell’assemblea elettorale, il senso di responsabilità che ha caratterizzato la loro candidatura. Ora, dopo queste elezioni, ci si augura che si possa ritrovare quel senso di comunità e di vicinanza alla keilla’ in uno spirito di concreta e fattiva collaborazione nei diversi settori, anche per le numerose sfide che una comunità importante come quella di Venezia è chiamata a sostenere.
(26 giugno 2017)