Maccabiade, l’Italia protagonista
“Partecipare è già un successo”

gruppoComunque andrà sul piano dei risultati, delle medaglie ottenute, dei successi individuali o collettivi, sarà un successo. Perché già la partecipazione, poter rappresentare l’Italia in questa cornice, è da considerarsi un successo.
Questo il messaggio con cui gli atleti italiani protagonisti da oggi alle Maccabiadi sono partiti da Roma, ospiti della Comunità ebraica per un saluto in sinagoga che si è aperto con la benedizione impartita alla squadra dal rav Jacov Di Segni.
A portare i saluti al Maccabi Italia, la cui delegazione era guidata dal presidente Vittorio Pavoncello, sono stati la presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello, l’assessore comunale allo Sport Daniele Frongia, il presidente regionale del Coni Riccardo Viola.
Presenti inoltre, tra gli altri, il vicepresidente della Comunità Ruben Della Rocca e i Consiglieri Giordana Moscati e Daniel Funaro.
cuochiDa oggi la parola passa al campo, ma ieri a parlare sono stati anche i fornelli grazie all’inedita Maccabiade tra chef promossa dalla federazione americana e sostenuta con entusiasmo da Claudia De Benedetti, vicepresidente della Federazione europea. A tenere alti i colori azzurri in questa sfida gli chef Giovanni Terracina, Daniela Di Veroli e Giulia Gallichi.

(5 luglio 2017)