promesse…
Volgendo verso la fine del Libro dei Numeri, troviamo un brano (Numeri cap.30, 2-17) contenente prescrizioni relative all’obbligo di rispettare voti, promesse e giuramenti; questo discorso è rivolto, in modo del tutto inconsueto, da Mosè ai capi delle tribù d’Israele. Una spiegazione, quanto mai attuale in ogni epoca, di questa particolarità é stata data da Chatam Sofer (R. Moshe Shreiber). Nel suo commento, questo Maestro sottolineava come siano proprio i capi, i leader, che più spesso prendono impegni e fanno solenni promesse al popolo che poi non mantengono; sono loro, quindi, i primi cui va indirizzato il precetto: “Non manchi alla sua parola, agisca secondo quanto è uscito dalla sua bocca”.
Giuseppe Momigliano, rabbino
(19 luglio 2017)