Italia Ebraica agosto 2017
Accoglienza, Dialogo, Memoria
“Memoriale, torna l’accoglienza”. Il numero del giornale di cronache comunitarie Italia Ebraica di agosto apre con un’immagine del servizio di assistenza fornito dal Memoriale della Shoah di Milano ai profughi che transitano dalla vicina stazione centrale. Un’iniziativa che si rinnova, per il terzo anno consecutivo, nel segno della solidarietà.
In prima pagina anche la notizia della costituzione di un comitato di amicizia per l’associazione Beresheet LaShalom, che avrà sede a Roma e avrà alla guida l’ex presidente UCEI Renzo Gattegna.
Alle pagine 2 e 3 un ricordo personale di Simone Veil da parte di Piero Dello Strologo, presidente del Centro Primo Levi di Genova, che nel 2010 volle premiarla per il suo impegno al servizio dell’umanità. Alle pagine 4 e 5 invece un approfondimento dedicato alla casa della musica concentrazionaria che sorgerà a Barletta, in Puglia, nel segno dell’azione di Francesco Lotoro.
Tante le Comunità e situazioni locali che trovano spazio all’interno del giornale. A Milano, studenti della scuola ebraica a lezione di imprenditoria. Nelle valli toscane il ritorno dei fratelli Anati, protagonisti del film “Shalom Italia”, che raccontano la loro storia di salvezza dal nazifascismo.
A Venezia, secondo mandato da presidente per Paolo Gnignati. Mentre a Torino si espande l’attività della onlus Piemonte Ebraico e si rende omaggio alla figura di Bruno Segre. Da Biella a Gerusalemme: è l’itinerario che virtualmente compirà l’antico Sefer Torah della città piemontese, protagonista a un importante convegno internazionale. A proposito di convegni: a Casale si è parlato di Storia e Memoria, in un incrocio particolare di destini.
A Parma, emozione per le memorie salvate della Busseto ebraica. Mentre al Museo ebraico di Bologna c’è attesa per l’installazione Sottocute dell’artista Gianni Turin. Conclusione con Firenze, dove rav Joseph Levi ha da poco terminato il suo mandato, e dove, con un’emozionante cerimonia, è stato celebrato il coraggio di Livia Sarcoli. La donna che, nella Firenze occupata dai nazisti, salvò la famiglia Della Pergola dagli aguzzini.
(31 luglio 2017)