Pagine Ebraiche agosto 2017
Meis, Giornata, Redazione Aperta
la cultura ancora protagonista

Schermata 2017-07-31 alle 11.29.40I passi avanti del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah illustrati al premier Paolo Gentiloni durante i lavori di Redazione Aperta a Ferrara. L’annuncio del grande dossier dedicato alla Sicilia, protagonista della prossima Giornata Europea della Cultura Ebraica. L’intervista alla filologa Sara Natale, che studia identità e linguaggio degli ebrei italiani. E ancora, la mostra dedicata al Processo di Franz Kafka a Berlino, le memorie plurisecolari degli ebrei egiziani conservate a Cambridge, la lotta al terrorismo secondo l’analista Francois Heisburg, il futuro di Gerusalemme in un’articolata riflessione di Sergio Della Pergola. E quindi il richiamo alle diverse opinioni ospitate nel giornale: da Anna Segre a David Bidussa, da Francesco Lucrezi a Julia Spinola.
Sono diversi i temi evocati nella prima pagina del mensile UCEI Pagine Ebraiche di agosto in distribuzione in questi giorni.
All’interno si parte con un approfondimento dedicato al Meis, ma anche ai lavori del Consiglio dell’Unione del 16 luglio scorso e alla svolta sui rapporti tra Comunità e rabbini decretata in quella circostanza dall’assise. Quindi, qualche anticipazione sulla prossima Giornata Europea della Cultura Ebraica, i principali temi toccati durante Redazione Aperta (in particolare il confronto su Cultura e Risorse che ha segnato le due settimane di laboratorio giornalistico), l’emozionante cerimonia di conferimento del titolo rabbinico a rav Gadi Piperno.
A Raffaella Di Castro, nell’intervista del mese, Sara Natale racconta il suo impegno per salvare antiche poesie vernacolari inedite. Rose Marie Krief Cohen è invece l’ospite della rubrica “Donne da vicino” di Claudia De Benedetti.
Le pagine di Orizzonti ci aiutano invece a capire come trattare, anche da un punto di vista linguistico, la complessa questione del terrorismo islamico. A fianco inoltre uno sguardo al crescente odio che contamina l’Ungheria e ad alcuni significativi segnali di futuro per la Comunità ebraica bosniaca.
Le pagine Eretz approfondiscono invece varie questioni legate all’attualità israeliana: dalla rabbia istigata da Hamas alla ricerca di Tel Aviv di una propria identità. L’editoriale, sul concerto dei Radiohead proprio a Tel Aviv, è firmato da Anna Momigliano.
La gestione delle risorse idriche come possibilità di rilancio negoziale. Questo il tema centrale nelle pagine Economia, dove si parla anche dei rapporti tra India e Israele e dell’ultimo libro di Andrea Segrè, Mangia come sai. “Migrare per fare la differenza” il titolo dell’editoriale di Claudio Vercelli.
La pagina di Cultura ebraica, come di consueto, ospita le riflessioni di alcuni rabbini italiani. Rav Alberto Moshe Somekh parla di legge ed etica, rav Gianfranco Di Segni adatta un testo su donne e misericordia dal Talmud, rav Amedeo Spagnoletto parla di conservazione del patrimonio.
Ed eccoci al grande dossier sulla Sicilia ebraica, curato da Ada Treves.
“Isola degli esili, dei ritorni e dei destini” il titolo dell’approfondimento, che ospita nella prima pagina un intervento del vicepresidente UCEI Giulio Disegni su quanto sta accadendo a Palermo. Il capoluogo siciliano, oltre ad essere città capofila della Giornata, è infatti al centro di un emozionante percorso di riscoperta della sua identità ebraica che passa anche dalla donazione, da parte della curia, di un oratorio che sarà presto adibito a uso sinagogale. A parlarne sono, tra gli altri, anche la referente di sezione Evelyne Aouate e il rav Pierpaolo Pinhas Punturello.
Riscoprire un immenso patrimonio come quello della Sicilia ebraica è anche un lavoro che richiede attenzione e professionalità. Ne parlano nello specifico Renzo Funaro, vicepresidente della Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia, e l’architetto David Cassuto. Un focus è dedicato in particolare alla realtà di Siracusa.
Daniele Ienna, firma locale di Repubblica, ci spiega invece come dagli archivi emergano molteplici elementi per inquadrare questa storia. E una iniziativa recentemente organizzata a Modica dimostra come, anche a distanza di secoli, sia possibile fare giustizia.
Passando alla Cultura, in evidenza le già citate mostre sul Processo di Kafka e sulla genizah del Cairo che rivive in Inghilterra. Prezioso al riguardo il contributo delle studentesse della Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori dell’Università di Trieste, che stanno svolgendo un tirocinio presso la redazione UCEI.
Due inoltre le pagine dedicate a In bilico, l’ultima straordinaria testimonianza dello scrittore torinese Aldo Zargani. A seguire, la mostra dedicata alla famiglia Morpurgo in esposizione a Maribor, l’attesa che cresce per il libro segreto di Maurice Sendak, una recensione di Francesco Moises Bassano al saggio La fratellanza di Davide Assael.
Conclusione, come di consueto, per lo Sport. Pare ormai questione di giorni l’annuncio che la prossima partenza del Giro d’Italia avverrà da Gerusalemme. Un progetto che, al centro, avrà la figura di Gino Bartali. A fianco le immagini più suggestive dall’inaugurazione del campo di calcetto di Amatrice, donato dall’UCEI alla popolazione locale.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(31 luglio 2017)