…civiltà

Anni fa furono i tempi della Missione Arcobaleno e gli italiani si contendevano il primato della solidarietà, offrendo aiuto ai rifugiati della guerra del Kosovo. A distanza di anni, con l’11 settembre e una crisi economica in mezzo, la situazione sembra essere ribaltata. E la cosa che più segna questa differenza è la legittimazione di un linguaggio razzista, mascherato da formule di convenienza non a caso coniate dall’estrema destra europea. Slogan come “aiutiamoli a casa loro”, o distinzioni come quella fra migranti economici e rifugiati politici rientrano a pieno titolo in questo imbarbarimento del linguaggio, che è anzitutto un imbarbarimento della nostra civiltà europea.

Davide Assael, ricercatore

(2 agosto 2017)