Italia in Israele, al via l’incarico
del nuovo ambasciatore Benedetti

Inizia in queste ore il proprio mandato di nuovo ambasciatore italiano in Israele Gianluigi Benedetti. Romano, 58 anni, Benedetti succede a Francesco Maria Talò.
Dopo una laurea in Giurisprudenza all’Università La Sapienza, Benedetti inizia la carriera diplomatica nel 1985. Fino al 1987 è alla Direzione Affari Economici della Farnesina. Quindi due incarichi all’estero: prima all’ambasciata italiana a Tokyo come consigliere economico-commerciale, quindi a quella di Washington dove ricopre prima l’incarico di vicedirettore dell’Ufficio commerciale e poi di capo dell’ufficio dell’ambasciatore per i rapporti con gli organismi finanziari.
Dal 1995 al 1997, a Roma, lavora invece nell’ufficio del ministro per i rapporti con il Parlamento e poi come assistente del Segretario generale. Quindi, un incarico alla Nato e di nuovo alla rappresentanza diplomatica a Washington come consigliere politico.
Di nuovo in Italia, dal 2001 al 2005 Benedetti è assistente del Ministro degli esteri, capo della commissione interministeriale per la comunicazione web durante la presidenza italiana del’Ue, capo della direzione generale. Diversi inoltre gli incarichi alla Segreteria generale del Maeci fino al 2006, quando diventa consigliere diplomatico del Ministro per la pubblica amministrazione.
Dal 2012 e fino a pochi mesi fa è stato consigliere diplomatico al Ministero dell’istruzione, l’Università e la Ricerca.
Al neo ambasciatore Benedetti un caloroso mazal tov per questa nuova avventura.

(Nell’immagine il neo ambasciatore in visita allo stand di Pagine Ebraiche all’ultimo Salone del Libro di Torino)

(13 agosto 2017)