Bufera su Trump

rassegnaA diverse ore dai fatti di Charlottesville è ancora bufera sul presidente americano Donald Trump, che non ha ancora condannato in maniera esplicita e diretta i suprematisti e neonazisti responsabili di una giornata di follia (delle scorse ore l’arresto di James Alex Fields jr, poco più di vent’anni, al volante dell’auto killer che ha ucciso una donna nel corteo antirazzista). Spiega tra gli altri La Stampa: “Il capo della Casa Bianca sabato ha condannato le violenze, e ieri ha fatto le condoglianze via Twitter alle vittime. Però non ha citato espressamente i nazionalisti bianchi, e ha richiamato le responsabilità che esistono da più parti, mettendo in sostanza sullo stesso piano i neonazisti e i loro oppositori. Questo ha provocato dure reazioni all’interno dello stesso Partito repubblicano”.

A Lodi l’assessore alle Politiche per la casa Stefano Buzzi, membro di una Giunta con a capo la sindaca leghista Sara Casanova, ha definito anacronistiche le commemorazioni delle vittime del nazifascismo. Buzzi, medico legale di 61 anni, un passato in Forza Italia e oggi in Fratelli d’Italia, è alla prima esperienza amministrativa. Scrive al riguardo il Corriere Milano: “Nonostante un carattere irruento e uscite talvolta sopra le righe non è considerato un estremista. Stavolta però le sue dichiarazioni hanno provocato un terremoto in città, a poco più di una settimana dalla commemorazione dell’eccidio nazifascista nel poligono di tiro di viale Milano”.

È polemica intanto in Calabria per la decisione del comune di Cardinale (guidato da un’amministrazione di centrosinistra) di intitolare una strada all’ex segretario del Movimento Sociale Italiano Pino Rauti, nato appunto a Cardinale. La decisione dovrebbe diventare operativa oggi e già nei giorni scorsi Anpi, Cgil, Si e Mdp locali si erano scagliati contro tale “deprecabile scelta”, riporta La Stampa. Ieri anche la segreteria regionale del Pd ha preso le distanze da questa iniziativa.

Abitanti e negozianti del Portico d’Ottavia si stanno mobilitando per rendere più bello il loro quartiere. E di tasca propria. Come racconta il Corriere Roma, è infatti nata l’Associazione Portico d’Ottavia, che ha già varato un piano di rilancio per l’area presentato alla presidente del I municipio e al soprintendente. Nel piano è prevista la scomparsa dei marciapiedi, mentre la pavimentazione sarà riqualificata. Arriveranno inoltre le panchine per il restyling della piazza. Presidente dell’associazione è il ristoratore Alberto Ouazana.

I messaggi inviati dalle sedi diplomatiche sulle crisi in Siria e Libia con l’aggiornamento degli interessi italiani in Tripolitania. Le discussioni sull’impatto delle sanzioni alla Russia. I contenuti di riunioni informali tra i ministri della Difesa europei e di quelle del Comitato politico strategico sul contrasto al terrorismo. Tutto questo, scrive Repubblica, è parte del prezioso bottino di cui si sono impadroniti i cyber criminali entrati nella rete informatica della rappresentanza permanente d’Italia presso l’Ue e della Farnesina. Tra i messaggi trafugati anche documentazione relativa alla partecipazione italiana alla cybertech in Israele.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(14 agosto 2017)