Giro d’Italia, le tappe israeliane
Tre tappe, cinque città chiave per la storia antica e moderna di Israele. Ecco come il Giro d’Italia presenta la tre giorni israeliana con cui si aprirà l’edizione 2018.
GERUSALEMME-GERUSALEMME
Cronometro individuale con un percorso molto articolato all’interno dell’abitato a ridosso delle mura della città storica. Si affrontano in sequenza numerose svolte tra vie cittadine in un susseguirsi di saliscendi. La velocità necessiterà di rilanci continui mentre il percorso costeggerà alcuni luoghi simbolo come il Parlamento (Knesset) e le mura storiche. Finale tutto in salita da leggera a impegnativa.
HAIFA-TEL AVIV Prima tappa in linea con probabile arrivo in volata a ranghi compatti. Dopo la partenza da Haifa si affrontano le uniche asperità di giornata con i saliscendi attorno a Acri e in particolare con il GPM di Zikron Yakov. Nella seconda parte l’altimetria della corsa si addolcisce notevolmente fino a divenire sostanzialmente piatta su strade ampie man mano che ci si avvicina all’arrivo. Ultimi km in parte all’interno dell’abitato di Tel Aviv con arrivo su rettilineo del lungomare.
BEERSHEVA-EILAT
Tappa interamente allineata in direzione sud. Dopo la partenza si affrontano le uniche dolci asperità che portano al deserto del Negev e in seguito fino alle rive del Mar Rosso. Si attraversa in particolare l’abitato di Mitzpe Ramon dopo il quale una lunga discesa conduce ai piedi della scarpata per procedere poi fino all’arrivo di Eilat. Anche questa tappa si presenta come prevedibilmente destinata a una volta a ranghi compatti che precederà il rientro in Italia.
(18 settembre 2017)