Milah e salute dei bambini, l’albo dei professionisti
Individuare le figure che rispondano ai requisiti stabiliti affinché le operazioni siano eseguite nel rispetto delle regole della Halakhah (la Legge ebraica) e con la massima cura della salute del neonato. Questo l’obiettivo con cui è stato istituito nelle scorse ore, su iniziativa congiunta di Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Assemblea Rabbinica Italiana e Associazione Medica Ebraica, il primo albo nazionale dei circoncisori rituali autorizzati.
L’iscrizione all’albo sarà approvata, a domanda dell’interessato, dal consiglio dell’Ari sentito il parere di un rappresentante dell’Unione e dell’Ame, che dovranno accertare il possesso di alcuni requisiti da parte dei candidati tra cui un curriculum formativo con certificazione rilasciata da riconosciuti organismi ebraici internazionali e accertata esperienza pratica; condotta religiosa ebraica; iscrizione all’Unione dei mohalim europei; impegno all’osservanza del protocollo operativo; iscrizione presso una Comunità ebraica italiana. L’abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo costituisce inoltre un titolo preferenziale.
(28 settembre 2017)