Kippur…

Ciò che conferisce a Yom Kippur il suo posto unico nella mappa del cuore ebraico è il fatto di essere la celebrazione più intensamente personale di tutte. Pesach, Shavuot e Sukkot sono celebrazioni della memoria e della storia ebraica. Ci ricordano ciò che significa essere parte del popolo ebraico, condividendo il suo passato, il suo presente e le sue speranze. Rosh Hashanah, l’anniversario della creazione, parla di ciò che significa essere esseri umani nel regno di Dio.
Ma Yom Kippur parla di ciò che significa essere me, questa persona unica che sono. Ci fa chiedere: cosa ho fatto con la mia vita? Chi ho ferito o danneggiato? Come mi sono comportato? Cosa ho fatto con il più grande dono di Dio, la vita? Per quale motivo ho vissuto e per cosa sarò ricordato?

Jonathan Sacks, rabbino