prove…

E disse D-o ad Avraham, vai via (vai verso di te, vai per te, per il tuo bene) dalla tua terra, e dal luogo dove sei nato, e dalla casa di tuo padre, verso la terra che ti farò vedere. (Genesi, 12, 1)
Rashi: Vai per te – per il tuo vantaggio e per il tuo bene. (…) Farò di te una grande nazione e ti benedirò – figli, ricchezze e fama (…) Davar Acher: si riferisce al fatto che noi diciamo “D-o di Avraham” (si intende “il D-o della Fede di Avraham”).
Secondo il Midrash si tratta della prima delle 10 prove che Avraham deve affrontare nella sua vita. Prove che sono finalizzate a dimostrare la sua grande Fede e fiducia in D-o.
Rashi in loco sottolinea le grandi benedizioni di cui godrà lo stesso Avraham, al di la del fatto che egli stesso sarà fonte di benedizione, come se D-o gli dicesso: vai via, ti conviene.
Sorge però qui una domanda: che razza di prova è? Se il Creatore ti chiede di andartene mostrandoti gli enormi vantaggi che ne trarrai, certamente partirai sicuro e tranquillo. Fidarsi di una promessa di D-o, nulla di più facile…
La prova sta nel fatto che Avraham non terrà minimamente conto delle promesse da parte di D-o, ma solo del suo rapporto personale con D-o: il D-o di Avraham (il Davar Acher di Rashi in loco).
Non siate come quegli schiavi che servono il loro padrone allo scopo di ricevere un premio; ma siate invece come quegli schiavi che non servono il loro padrone allo scopo di ricevere un premio (anche se sei a conoscenza del fatto che lo riceverai): e che il timore del cielo sia sempre su di voi (Avoth).
In questo senso Avraham ha superato la prima prova di Fede.

Paolo Sciunnach, insegnante

(30 ottobre 2017)