…passato
C’erano una volta le profezie di Gianroberto Casaleggio. Immagini in cui si evocava l’avvento di una nuova era ed il superamento definitivo di tutto ciò che fino a quel momento era stato. La realtà non è mai stata così severa. L’intervista, andata in onda su Canale 5 in prima serata, di Maurizio Costanzo a Silvio Berlusconi (più di 160 anni in due), è cosa tanto lontana dall’oggi che anche con una macchina del tempo si farebbe fatica a raggiungerla. Ancora la rivoluzione liberale, ancora mamma Rosa, ancora la storia della liquidazione del padre e le solite censure sui lati oscuri della vita dell’ex ragazzo del Giambellino. Un’ulteriore prova di un conflitto d’interessi mai risolto, che è stato, ed è, un unicum in Occidente, oltre ad un fattore di estrema arretratezza del nostro Paese. Così, mentre nel mondo si preparano mutamenti geopolitici di portata epocale (basti osservare ciò che sta accadendo in Medio Oriente), l’Italia e l’Europa tutta vivono ripiegate su se stesse, in un ricordo di un passato che non è poi tanto glorioso. P. S.: tutto ciò dimostra anche le capacità divinatorie di Casaleggio padre e la solidità dei presupposti su cui si fonda il suo pseudo Movimento.
Davide Assael
(8 novembre 2017)