servizio…

Eliezer, una sorta di amministratore delegato di Abramo, è il vero regista del primo shiddùch della storia ebraica. Un matrimonio, quello tra Isacco e Rebecca, che costituisce il paradigma della continuità tra passato e futuro. Il senso di responsabilità e lo spirito di servizio con cui Eliezer svolge la sua missione non gli procura neppure la soddisfazione di vedere menzionato il suo nome, che la Torà omette per l’intero racconto del capitolo 24 di Bereshìt.
Talvolta Eliezer viene definito “il servitore”, altre volte “l’uomo”, ma non viene mai chiamato con il suo nome, anche se Eliezer e il suo esempio meritano la maggior parte dello spazio della Parashà di Chayè Sarà.
Quando si opera per il bene degli altri bisogna imparare ad agire dietro le quinte mettendo da parte il proprio ego e la smania di apparire. Come il cuoco di un festoso e sontuoso banchetto al quale neppure prenderà parte .

Rav Roberto Della Rocca,
direttore Area Formazione e Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane

(14 novembre 2017)