Torino – Olivetti, la vita e i progetti
Inaugurata nei locali del tempio piccolo della Comunità ebraica di Torino la mostra in ricordo di Giorgio Olivetti, ingegnere e architetto, ad un anno dalla sua scomparsa. Non poteva che essere rinominata “sinagoga sotterranea” a fare da cornice alla sinagoga che venne progetta dallo stesso Olivetti e inaugurata nel dicembre del 1970, assieme ad altri due importanti locali della Comunità, il Centro Sociale e la Sala Adei: tre spazi di aggregazione fondamentali per lo svolgimento delle attività comunitarie, da quelle liturgiche a quelle culturali.
Le installazioni, la scelta dei disegni, degli schizzi e delle fotografie sono stati curati dalla storica dell’arte Lucetta Levi Momigliano, da Lia Montel Tagliacozzo per l’Archivio Terracini, dall’architetto e collaboratore di Olivetti, Avi Reich, sotto la supervisione di Elena Dellapiana, professore associato di Storia dell’architettura e del design al Politecnico di Torino. Contributo per le installazioni multimediali di David Terracini.
Un percorso attorno alle mura del luogo di culto che cerca di ricostruire la biografia intellettuale di un ingegnere e architetto dalle molte sfaccettature. A presentare ad un ampio pubblico il progetto gli stessi curatori, affiancati da Dario Disegni, presidente della Comunità ebraica e Benedetto De Benedetti, presidente dell’Archivio Terracini, i due entri promotori.
Alice Fubini
(3 dicembre 2017)