“Lotta contro l’antisemitismo, una priorità per Vienna”
Priorità alla “lotta all’ antisemitismo in tutte le sue forme”. È quanto ha promesso il Cancelliere austriaco Sebastian Kurz nel suo primo discorso dopo l’insediamento. Parole di rassicurazione indirizzate soprattutto al mondo ebraico, preoccupato per la scelta di Kurz si allearsi con l’estrema destra, ovvero con il Partito della Libertà guidato da Heinz-Cristian Strache. Un’alleanza malvista dalla Comunità ebraica di Vienna vista la violenta retorica xenofoba e populista usata dal Partito della Libertà, fondato nel dopoguerra da un ex ss. “Combatteremo risolutamente l’ antisemitismo in tutte le sue forme – quelle già esistenti ma anche quelle importate nel nostro paese da fuori. Sarà un dovere essenziale del nostro governo”, ha ribadito Kurz.
Il leader del Partito della Libertà Strache, nuovo vice-cancelliere, ha ripetutamente dichiarato che il suo partito non fa e non vuole fare uso di retorica antisemita e che espellerà qualsiasi membro che dovesse adoperarla. Nel mese di novembre, riporta l’agenzia stampa Jta, i parlamentari del Partito della Libertà sono stati gli unici a rifiutare di alzarsi durante la commemorazione delle violenze della Notte dei Cristalli nel 1938, in cui negozi e case di proprietà di ebrei furono distrutti in una azione coordinata di persecuzione in Germania e Austria.”Lotta contro l’antisemitismo, una priorità per Vienna”