…razzisti

A Chieti il presepe vivente, organizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, ha come protagonista nelle vesti di Maria una ragazza nigeriana e nelle vesti di Gesù bambino la sua bambina, anche lei evidentemente nera, di pochi mesi. Durissima la reazione di Forza Nuova, che definisce il presepe “blasfemo”. A suscitare le sue reazioni non è tanto il sesso quanto il colore della pelle di questo Gesù. Ma, correggetemi se sbaglio, Gesù non era forse ebreo? E anche se sostanzialmente bianchi gli ebrei non erano forse – e non sono – nella propaganda antisemita piuttosto olivastri? Allora questo Gesù che dovrebbe essere biondo e con gli occhi azzurri secondo i suoi sostenitori neonazisti non deriva in linea diretta dal “Gesù ariano” tanto in voga nel periodo nazista, per distinguerlo dal piccolo ebreo figlio di Maria della tribù dei Levi? Forza Nuova nega di essere, in questo caso, razzista. Come sostenere che le SS non erano antisemite.

Anna Foa, storica