Grandangolo, la serata torinese
“Un libro per l’emancipazione”
Ezra Kramer è arrivato a Torino, la città natale del suo autore/inventore: ad accoglierlo gli spazi del Circolo dei lettori. Ezra è il protagonista di Grandangolo (Giuntina, 2017), il primo romanzo di formazione scritto dal giovanissimo Simone Somekh, giornalista e scrittore, nato nel capoluogo piemontese nel 1994. A presentare l’opera assieme all’autore, Sandra Reberschak, giornalista e scrittrice, e Bruno Quaranta, giornalista di Tuttolibri a La Stampa.
“Non una persona, ma un personaggio, anzi una piccola startup”. Così Sandra Reberschak ha introdotto Simone Somekh al pubblico presente in sala. “Cittadino del mondo”, che dopo aver trascorso un anno di liceo a Boston, pochi anni dopo ha spiccato il volo prima in Israele e poi negli Stati Uniti, dove tutt’ora risiede. Poi è Quaranta a commentare il romanzo e il suo protagonista, visceralmente segnato dalla passione per la fotografia, elemento che innesca la parabola da cui prende avvio la sua formazione: “La fotografia lo orienta e lo allontana dalla comunità ebraica ultraortodossa di Brighton per condurlo fino alla New York dell’alta moda. Cos’è Grandangolo allora?” si chiede Quaranta. “È una forma di emancipazione e di diaspora”. Emancipazione che non rinnega le radici ebraiche ma che fa emergere il desiderio di far parte di quell’ebraismo più aperto e laico. “Simile a Philip Roth nel rapporto con l’ebraismo”, afferma.
Infine la parola all’autore: “Ciò a cui non ero preparato e che mi ha affascinato sono state le interpretazioni che sono state del mio romanzo”. Un’opera che una volta pubblicata sfugge dal controllo del suo scrittore che non può più metterci mano: ‘Non posso più modificarlo, e questo è un qualcosa che in qualche modo mi pesa”. E alla domanda – quanto c’è di autobiografico in Grandangolo – risponde parlando del suo lavoro: “Per me la scrittura è un momento di svago, lontano dalla stesura di articoli per definizione ben ancorati alla realtà”. La scrittura è anche un momento di distacco linguistico, spiega, abbandonando per un attimo l’inglese per tornare alla propria lingua madre. Ezra e Simone lasceranno Torino per proseguire con il Grandangolotour: prossima tappa Milano, seguita da Roma, Palermo e Firenze, così Ezra un po’ come il suo autore andrà in giro per il mondo (l’Italia per adesso).
Alice Fubini
(10 gennaio 2018)