Torino – Odissee di uomini in mostra
Si è trasformata in una sorta di talk show la conferenza organizzata ieri a Palazzo Madama a Torino, parte delle iniziative collegate alla mostra “Odissee. Diaspore, invasioni, migrazioni, viaggi e pellegrinaggi”. I protagonisti – Claudia De Benedetti e il rabbino capo di Torino Ariel Di Porto – hanno messo in scena un dialogo fra allieva e maestro, in cui hanno ripercorso storia e origini di alcuni caposaldi della cultura e delle tradizioni dell’ebraismo. L’esposizione, ideata dal direttore di Palazzo Madama Guido Curto e curata insieme agli storici dell’arte del museo, racconta il cammino dell’umanità sul pianeta Terra nel corso di una storia plurimillenaria, in un percorso espositivo che comprende un centinaio di opere: oltre a dipinti e sculture sono presenti ceramiche antiche, reperti etnografici e archeologici, miniature indiane e libri antichi, strumenti scientifici e musicali e argenti e tessuti ebraici. Una sezione della mostra, poi, dedicata alla Diaspora ebraica, percorre i secoli raccontando persecuzioni e integrazione, e il ruolo degli ebrei nei paesi in cui si sono trovati a vivere, contribuendo alle grandi fioriture culturali.
Durante la conferenza, cui ha assistito un numeroso pubblico che ha esaurito tutti i posti disponibili, si è discusso di Rosh ha Shanà e Kippur, con il rav che ha dato dimostrazione delle differenze tra il suono dello Shofar secondo il rito piemontese e quello romano, spiegando le note e facendo ascoltare alcune sequenze, per poi approfondire il discorso ragionando sul Sefer Torah di Palazzo Madama, in confronto con quello di Biella, recentemente riconosciuto come il più antico in uso al mondo. Non son mancati un excursus storico sull’importanza di Gerusalemme, dalla caduta del Tempio al cuore del popolo ebraico oggi, e una spiegazione di come quel bicchiere che viene rotto durante i matrimoni sia per non dimenticare Gerusalemme. La conclusione è stata affidata alla spiegazione della berachà Shecheianu, con un ringraziamento a Dio “che ci ha fatto giungere fino a questo momento”.