Cartoon contro l’infamia del ’38
“L’idea, lanciata da Roberto Genovesi, direttore artistico di Cartoons on the Bay (che si svolgerà a Torino dal 12 al 14 aprile 2018), ha raccolto l’adesione di bella gente come Bruno Bozzetto, Giorgio Cavazzano e tanti altri rappresentanti del fumetto e del cinema di animazione. Fumetti e cartoni animati preparati apposta per ricordare la vergogna italiana del 1938 con le infami reggi razziali e l’orrore immondo del nazifascismo. A quanto pare (basta leggere i giornali) c’è ancora un immenso bisogno di ricordare e di agire contro l’infame e orrida vigliaccheria del nazifascismo, in Italia.”
Nell’ambito di questa preziosa iniziativa ci è stato chiesto di produrre un nuovo spettacolo con il Teatro multiculturale Beresheet LaShalom. Ragazzi ebrei, drusi, cristiani e musulmani della Galilea stanno lavorando di buona lena per trasmettere il messaggio vivo e chiaro contro la violenza, il razzismo e l’intolleranza. “Siamo tutti ambasciatori di pace qui nel Teatro dell’Arcobaleno” ha detto Juan, cristiano arabo di Gush Halav. “Interpreteremo con affetto i personaggi delle storie vere e la sofferenza dei bambini in quei tempi” ha aggiunto Rani, druso del villaggio di Beit Jean.
Ho raccolto cinque storie di ebrei nascosti per sfuggire alle razzie nazifasciste e abbiamo iniziato una ricerca approfondita sui costumi, le canzoni, i modi degli ’30-’40.
Lo spettacolo andrà in scena a Torino, per la RAI e tutte le musiche verranno eseguite da ragazzi di vari Paesi dell’orchestra Pequina Huellas diretta da Sabina Colonna Preti secondo El sistema- l’ideale educativo di Abreu.
Edna Angelica Calò Livne