A ottanta anni dalle Leggi
L’impegno verso i giovani
Tante le iniziative presentate stamattina nel corso della conferenza stampa al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, volte a confermare l’impegno del Ministero, in collaborazione con l’Unione Comunità Ebraiche Italiane e con altre istituzioni, ebraiche e non, alla diffusione della conoscenza della Shoah e per la trasmissione della Memoria.
Nel 2018 l’impegno sarà concentrato sull’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi antiebraiche in Italia. In occasione di questa ricorrenza, l’Italia ha infatti accettato la Presidenza Mondiale dell’Ihra, l’organismo internazionale che si occupa della memoria della Shoah e dell’educazione delle nuove generazioni. Per questa Presidenza del 2018, il Miur – che ha affidato la guida della delegazione Italiana all’Ambasciatore Sandro De Bernardin – organizzerà un intenso programma di attività, sotto la cui egida si realizzeranno la maggior parte degli interventi che verranno promossi.
A tale intenso filone di attività, si aggiungono le iniziative che il Miur e l’UCEI organizzano annualmente, e cioè il Viaggio della Memoria, che quest’anno avrà luogo dal 21 al 23 gennaio, e il concorso “I giovani ricordano la Shoah”, la cui premiazione avverrà come ogni anno al Palazzo del Quirinale, il prossimo 25 gennaio.
Ma sono molte le nuove attività promosse da Miur e UCEI, in base alla lettera di intenti siglata lo scorso gennaio a Cracovia. Fra queste, una mostra itinerante basata sui lavori del concorso “I giovani ricordano la Shoah”, giunto ormai alla XVI edizione; il primo seminario nazionale di formazione rivolto a docenti e dirigenti scolastici di ogni ordine e grado, per l’approfondimento delle tematiche relative alla Shoah; e un portale nazionale per la pubblicazione e la divulgazione delle buone pratiche nazionali per l’educazione alla Shoah nelle scuole.
Attività che si affiancano ad altre, numerose iniziative delle istituzioni, a livello nazionale e internazionale. Che vedono anche il coinvolgimento del Consiglio Superiore della Magistratura: in base alla carta d’Intenti, siglata tra Miur, Csm e UCei lo scorso gennaio sempre a Cracovia, verranno realizzate delle attività di sensibilizzazione e formazione nelle scuole, per il contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Importanti inoltre le collaborazioni con il Mémorial de la Shoah di Parigi e con la Scuola di Istruzione Superiore di Yad Vashem, che ha sede a Tel Aviv, grazie alle quali saranno realizzati seminari di formazione dedicati ai docenti italiani provenienti da tutto il territorio nazionale. Tra i progetti, anche la mappatura e il monitoraggio dell’offerta formativa proposta dagli atenei italiani, così come saranno mappati, grazie alla collaborazione con i componenti della Delegazione italiana dell’Ihra istituita presso il Miur, i luoghi italiani della Memoria.
Verranno inoltre rilasciate delle “Linee guida nazionali per l’insegnamento della Shoah”, sempre in collaborazione con l’Ihra, al fine di fornire agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado un utile strumento informativo e di orientamento per affrontare la materia con correttezza storica ed efficacia didattica.
Molte, infine, le iniziative di altri enti, che collaborano attivamente con il Miur.
Tra queste, la Fondazione Museo della Shoah di Roma, che in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, ha realizzato un libro dal titolo “Gli anni della vergogna 1938-1945. Il regime fascista, gli italiani e la persecuzione anti-ebraica”, al fine di comporre una sintesi, destinata agli studenti delle superiori, delle vicende che hanno portato dall’emanazione delle leggi antiebraiche alla deportazione degli ebrei dall’Italia. Al fine di garantire la massima fruibilità, questo testo verrà divulgato in formato ebook nelle scuole dando così un ulteriore strumento informativo su ciò che avvenne in quegli anni.
Importante anche la collaborazione tra Miur e Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, grazie alla quale saranno diverse realizzate iniziative didattiche e formative.
In collaborazione con la Rai e Larcadarte, il Miur sta lavorando alla realizzazione del primo cartone animato sulla tematica della Shoah realizzato in Europa: un cartone ispirato alla storia delle Testimoni Andra e Tatiana Bucci, intitolato “La stella di Andra e Tati”, di cui sono stati proiettati alcuni spezzoni nel corso della conferenza stampa, che sarà realizzato dalla regista Rosalba Vitellaro.
Conclude il ventaglio dell’offerta formativa e dell’impegno del Miur per la Memoria, la collaborazione con il Cdec – Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, grazie alla quale, in occasione dell’ottantesimo anniversario delle leggi antiebraiche, verrà realizzata una ricerca che comprende ciò che è avvenuto a seguito delle leggi del ’38, in merito all’espulsione delle studentesse e degli studenti e dei professori ebrei dalle scuole italiane, al fine di ricostruire tutto il quadro dei provvedimenti, ed in particolare la reazione organizzativa delle comunità ebraiche che portò alla creazione, in soli due mesi, di una rete di “isole pedagogiche autonome”.
m.d.p
(17 gennaio 2018)