Ferramonti, inaugurata la biblioteca
L’omaggio a Gustav Brenner
Porterà il nome dell’editore Gustav Brenner, che vi fu internato, la biblioteca inaugurata nelle scorse ore nel campo di Ferramonti in Calabria. Nato nel 1915 a Vienna, nel 1938 Brenner è arrestato come militare ed internato a Buchenwald e poi trattenuto e trasferito a Dachau. Vi sfugge insieme ad alcuni compagni e dopo diverse peripezie arriva a Milano, dove è aiutato da qualche amico libraio. Denunciato, in seguito all’entrata in vigore delle Leggi razziste, viene arrestato e internato nel campo calabrese. È in quegli anni che incontrerà la sua futura moglie, decidendo poi di restare in Calabria.
Finita la guerra, insieme daranno vita alla libreria editrice Casa del Libro a Cosenza.
“Credo che fare Memoria sia anche una questione di cultura. In questa biblioteca troveranno pertanto spazio volumi dedicati al tema della Memoria, ma anche alla storia della presenza ebraica in questa regione” ha sottolineato il sindaco Roberto Ameruso. Presente alla celebrazione la figlia dell’editore, Pina.
(28 gennaio 2018)