…Sergio

Le voci libere si assottigliano, anche sul nostro Moked. La rinuncia ad esprimersi di Sergio Della Pergola suscita in me rispetto e stima nei suoi confronti, ma anche una grande preoccupazione. In questi dieci anni la sua è stata una voce aperta, razionale, riflessiva, priva di condizionamenti. Contro di lui molte volte si sono levate le grida dei fanatici, anche qui in questa nostra Italia purtroppo sempre più intollerante, carica di odio e di violenza.  Odio e violenza da cui la nostra identità di ebrei ha da tempo smesso non solo di proteggerci ma anche di salvaguardarci. Grazie, Sergio.

Anna Foa, storica