Mikdash…

Mishkan e Mikdash si incrociano in queste parashot di Terumà e Tetzaveh e sembra quasi che i due termini si confondano tra il versetto in Esodo 25,8 e quello in 25,9.
La santità del Mikdash, del santuario, in questo momento della storia ebraica, mentre il popolo ebraico esce in cammino nel deserto, si fa spazio all’interno delle persone e diventa Mishkan, tabernacolo che cammina con il popolo, santità del Mikdash che diventa passo quotidiano tra la gente, nell’accampamento e tra le tende della gente comune.

Pierpaolo Pinhas Punturello, rabbino