L’antica Legge torna viva
con la pellicola ritrovata

Galizia, metà Ottocento. Baruch, figlio di un rabbino ortodosso, vuole fare l’attore. Contro il volere del padre lascia lo shetl dov’è sempre vissuto e si unisce a compagnia teatrale. A fare la sua fortuna sarà l’arciduchessa austriaca Elisabetta Teresa, che se innamora e fa sì che il giovane possa esibirsi al teatro Burg di Vienna dove in poco tempo diventa una star. Das alte Gesetz – L’antica legge, il film di Ewald Andrè Dupont che nel 1923 mette in scena la storia di Baruch, stretto fra le norme dell’ortodossia e il richiamo dell’emancipazione, è uno dei punti più alti della cinematografia ebraica in Germania.
A riportarlo sullo schermo è ora il restauro digitale, realizzato sotto gli auspici della Deutsche Kinemathek su nuove musiche del compositore francese Philippe Schoeller e presentato in anteprima mondiale alla Berlinale, che per la prima volta propone una versione corrispondente alla versione originale sia nella durata sia nei colori. Una prima ricostruzione del film aveva preso il via nel 1984, sempre a opera della Deutsche Kinemathek, sulla base delle fonti allora disponibili. La successiva scoperta del certificato originale della censura con il testo dei sottotitoli originali in tedesco, a lungo dati per perduti, aveva dato impulso a un rinnovato sforzo di ricerca il cui risultato è finalmente a portata del grande pubblico. Das alte Gesetz ha il merito di riportarci a una stagione eccezionale della vita ebraica. “Con la sua fedele scenografia e un eccellente gruppo di attori, ripresi in modo magnifico da Theodor Sparkuhl, il film è un straordinario esempio della creatività dei filmaker ebrei negli anni Venti in Germania”, spiega Rainer Rother, direttore artistico della Deutsche Kinemathek. Le musiche della versione restaurata, composte da Philippe Schoeller con tecniche contemporanee, marcano la distanza storica con le immagini sottolineando l’eccellenza visiva di questo classico del cinema muto. La colonna sonora è eseguita dall’Orchester Jakobsplatz München diretta da Daniel Grossmann, specializzata in opere di compositori ebrei del ventesimo e ventunesimo secolo. Dopo l’anteprima berlinese, Das alte Gesetz sarà proiettato in numerose città tra cui Vilnius, Budapest, Varsavia e Vienna. La versione restaurata, che sarà presentata anche al Silent Film Festival di San Francisco, sarà distribuita in dvd per la serie di Arte Edition.

Daniela Gross, Pagine Ebraiche Marzo 2018