Oltremare – Insonnia
C’erano almeno due buoni motivi per perdere il sonno la notte appena passata: la notte degli Oscar iniziava intorno alle tre locali e in contemporanea in Italia iniziava la notte delle stelle ( solo cinque ma fan tanto rumore e parecchio male quando ti cadono tutte insieme sulla testa). Sul palco degli Oscar il comico di casa parlava quasi seriamente di abusi sulle donne nel mondo del cinema, mentre su palchi italiani parvenu della politica si congratulavano con se stessi per aver portato una ventata di ignoranza, pregiudizio e insensatezza in Parlamento.
Ad un certo punto i due palchi si sono brevemente unificati, quando il film di Guadagnino ha preso l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale, difficile però dire se sia un Oscar italiano o internazionale. E siccome sul palco di sicuro italiano le cose stavano andando davvero bene per i seguaci dell’altro comico, quello del “vaffa”, ho deciso di spegnere tutto, tv cellulare o radio che fosse, e tornare a dormire. Svegliatemi quando ci sarà un Oscar davvero italiano o davvero israeliano (per me pari son), e quando l’Italia avrà dei governanti che sanno distinguere fra la democrazia e un episodio di Friends.
Daniela Fubini
(5 marzo 2018)