“Asili ebraici, il futuro passa da qua”

Un palco gremito di bambini, protagonisti dal primo all’ultimo minuto. E in sala, ad assistere alla prova, un pubblico folto e appassionato.
Una serata di autentica partecipazione in tutti i sensi quella che ha portato negli scorsi giorni il calore di una intera Comunità alla recita di Purim degli Asili infantili israelitici di Roma.
Non nasconde la soddisfazione il presidente degli Asili, Gino Moscati, e non manca di ringraziare i tanti che si sono prodigati per il buon esito dell’iniziativa. La direttrice Judith Di Porto, le insegnanti, il personale.
“È stata una serata davvero significativa – afferma – anche per la presenza dei tanti amici che ci sono venuti a sostenere. Cito tra gli altri la presidente UCEI Noemi Di Segni, la presidente della Comunità romana Ruth Dureghello, le assessore Giordana Moscati e Daniela Debach, il rav Roberto Colombo, il Consigliere dell’Unione Giacomo Moscati”.
In queste ore fervono i preparativi in vista di Pesach, con le mitiche ciambellette ormai all’orizzonte. Ma sono tanti gli impegni di un certo peso cui si sta dando continuità. Il rafforzamento di percorsi pedagogici condivisi con la scuola elementare e media comunitaria ad esempio, ma anche la diffusione di una corretta informazione sanitaria in sinergia tra gli altri con l’Associazione Medica Ebraica.
Tutti impegni in linea con la missione e il mandato. Intervenendo a novembre all’inaugurazione del nuovo giardino degli Asili, il presidente Moscati aveva sottolineato: “Dai volontari ai professionali siamo una grande squadra. Il nostro obiettivo è crescere dei bambini sani e felici che siano la base della Comunità di domani, che siano consapevoli che sono parte di una storia millenaria. Senza gli asili ebraici questo non sarebbe possibile”.

(16 marzo 2018)