Roma – Un ulivo per la consapevolezza
Un ulivo di Gerusalemme in ricordo delle vittime delle Fosse Ardeatine e dei tanti lancieri caduti durante la Resistenza all’occupazione nazista di Roma è stato piantato oggi all’ippodromo militare Gen.C.A. Pietro Giannattasio della Capitale su iniziativa del Keren Kayemeth Le Israel.
Ai piedi dell’ulivo è stata posta una targa che recita: “Ulivo dono del KKL Italia Onlus piantato in ricordo dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine e in ricordo dei Lancieri caduti nella difesa di Roma – alla Caserma dell’8° Reggimento Lancieri di Montebello G.C.A. Pietro Giannattasio – affinché si possano mettere le radici contro l’odio e seminare un messaggio di pace. L’ulivo sarà monito per le generazioni future di trasmettere ciò che è stato. Per non dimenticare”.
Intervenendo nel corso della cerimonia, il vicepresidente del KKL Italia Daniel Hayon ha affermato: “L’eccidio delle Fosse Ardeatine è una pagina drammatica della nostra storia e siamo qui oggi, insieme all’esercito, per commemorare e mantenere viva la memoria di ciò che è avvenuto. Come nostra tradizione, piantiamo alberi come simbolo di pace, fratellanza e amore verso la terra. In un momento in cui c’è bisogno di una memoria condivisa, affinché atrocità del genere non si ripetano più, affinché si possano mettere radici contro l’odio e seminare un messaggio di pace, l’albero è la risposta giusta”.
(19 marzo 2018)