Zanetti al Memoriale di Milano “Siamo tutti fratelli del mondo”
“Ho ancora gli occhi lucidi. È difficile ma dobbiamo sapere”, la testimonianza di uno dei giovanissimi ragazzi presenti ieri al Memoriale della Shoah di Milano in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo. A organizzare la visita per circa 400 ragazzi, la società di calcio Inter, impegnata da anni con il Comune di Milano e l’associazione Comunità Nuova nel progetto ‘Io tifo positivo’: un’iniziativa volta a sensibilizzare i più piccoli sulla necessità di combattere tutte le espressioni di intolleranza, discriminazione e razzismo all’interno dell’ambito sportivo e non solo. “#TweetOffRacism Siamo Fratelli Del Mondo”, il titolo dell’iniziativa organizzata al Memoriale con la partecipazione, al fianco dei ragazzi, di testimonial come il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti e l’ex portiere nerazzurro e della nazionale Francesco Toldo. “Questo luogo è concepito per voi giovani, perché possiate conoscere la Storia, elaborare quali idee sono giuste e quali sbagliate, capire che contro i totalitarismi bisogna sollevarsi, per una società libera bisogna combattere”, le parole del vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah Roberto Jarach, rivolte ai ragazzi e ragazze delle giovanili dell’Inter e della società di basket Olimpia. “Oggi abbiamo vissuto un’emozione straordinaria in questo luogo ‘speciale’ – ha dichiarato Javier Zanetti – è il luogo stesso a parlarci, le persone che qui sono passate, a dirci che ogni forma di razzismo è contro l’umanità. L’Inter nasce con questa storia dentro il proprio sangue: Noi siamo fratelli del mondo. Questo ci hanno lasciato i padri fondatori 110 anni fa e questo è il messaggio che oggi noi vogliamo portare avanti”.
(Foto dal sito ufficiale della società Inter)