Senato, tutti in piedi per Liliana
Il primo giorno nell’aula di Palazzo Madama per Liliana Segre, la Testimone della Shoah nominata senatrice a vita in gennaio dal capo dello Stato Sergio Mattarella, inizia con un lungo applauso.
Tutta l’aula in piedi (con l’eccezione, segnalata da alcuni organi di stampa, del leghista Roberto Calderoli) in questa giornata speciale, che si apre con il riconoscimento ufficiale della nomina da parte del presidente provvisorio Giorgio Napolitano. In mezzo a ore di tensione e trattative serrate per l’elezione dei due presidenti delle Camere un momento che unisce tutte le forze politiche presenti nel segno della Memoria, del coraggio e dell’impegno civile.
Poche ore prima di far ingresso al Senato Liliana ci aveva rivelato di essere emozionata e curiosa per questo nuovo capitolo della sua vita che si apprestava ad affrontare.
Miglior inizio non poteva esserci.
(23 marzo 2018)