libertà…

Tutto è previsto e la libertà è data, nel bene il mondo è giudicato, tutto secondo la grandezza dell’opera (Avoth 3, 16). Tutto è previsto, ma la libertà è lasciata all’uomo. Con bontà il mondo è giudicato, e tutto avviene secondo la grandezza dell’Opera Divina che noi non comprendiamo: il Creato segue l’ordine naturale delle cose. Tutto è previsto e tutto è svelato, eppure ogni cosa avviene secondo la volontà dell’uomo. La libertà è lasciata all’uomo. Il Santo vede in anticipo ogni azione degli uomini. Gli occhi del Signore percorrono tutto lo spazio e tutto il tempo, dal punto di vista dell’Eternità. Allorché un uomo si dispone a compiere qualcosa di sconveniente o qualcosa di buono, Egli lo vede. D-o infatti vede tutte le infinite possibilità di scelta date all’uomo, le conosce quindi dal punto di vista dell’Eternità. Ciononostante Egli non gli impedisce di agire, in un momento specifico, nel bene e nel male, perché la Libertà è lasciata a ogni uomo nel suo spazio-tempo. L’uomo ha infiniti percorsi di vita davanti a se: se vuole, può peccare; se vuole, può anche astenersi dal peccare, come sta scritto: “Vedi, io oggi ti ho posto davanti la vita e il bene, la morte e il male… Perciò scegli la vita…!” (Devarim 30, 15 – 19). Non sarebbe possibile dire all’uomo: “scegli”, se non avesse la libertà di scelta. Con bontà il mondo è giudicato. Il mondo naturale e quello animale seguono l’ordine naturale delle cose stabilito dal Creatore: “e D-o vide che era buono”. Il giudizio degli uomini da parte del Creatore benedetto si opera veramente con amore, grazia e bontà, non è mai esattamente come il giudizio che si meriterebbero secondo Giustizia. Come Egli stesso ha spiegato a Moshe, a proposito dei suoi tredici attributi di Misericordia. D-o è compassionevole e misericordioso sia verso i giusti che verso gli empi. Il Signore è buono verso tutti. Tutto è svelato e tutto è compreso dagli occhi di D-o. Tutto ciò che l’uomo fa nelle sue stanze più segrete, il Santo lo vede e lo osserva. Sappi che cosa c’è sopra di te: un occhio che vede. L’uomo ha il permesso di fare quello che vuole, ma dovrà rendere conto di tutto: poiché il solo male è il male morale (etico), dovuto al cattivo uso della libertà da parte dell’uomo.

Paolo Sciunnach, insegnante

(2 aprile 2018)