Storie – Mengele il vigliacco
Se si vuol approfondire i retroscena e i segreti della fuga dei gerarchi nazisti in Sudamerica nel dopoguerra, è interessante la lettura del romanzo “La scomparsa di Josef Mengele”, scritto dal francese Olivier Guez (Neri Pozza, 208 pagine, 16,50 euro), appena uscito in libreria.
Guez ha ricostruito, attraverso una ricerca durata anni, il percorso di Mengele, il dottor Morte, noto per i crudeli esperimenti medici su bambini-cavie, dal suo arrivo a Buenos Aires nel 1949 con un documento d’identità della Croce Rossa internazionale intestato a Helmut Gregor, fino alla morte nel 1979, dopo essere vissuto tra Brasile e Paraguay.
La storia di un uomo braccato, dominato dalla paura, la cui cifra, dopo il delirio di onnipotenza sotto il nazismo, è la più vile vigliaccheria.
Mario Avagliano
(3 aprile 2018)