Moked 5778 – 70 anni ben portati
Il numero 70 lo troviamo nella Torah e nella cultura ebraica post-biblica associato a diversi concetti e a diverse situazioni.
70 sono i nomi che troviamo nella descrizione della discendenza di Noè, e da qui i Maestri deducono che al mondo esistono 70 nazioni.
In 70 persone i figli di Giacobbe scesero in Egitto e questo non è altro che l’embrione del popolo di Israele.
Secondo il Midrash Rabbà 70 sono gli abomini che dominano il cuore di Esaù.
70 sono i “volti” della Torah, ovvero le modalità con cui ogni parola della Torah può essere interpretata.
Da questi esempi si vede come il numero 70 rappresenta la completezza dello spettro con cui si può definire un determinato concetto, o della diversità con cui ci si presenta la varietà umana.
Le 70 persone che scesero in Egitto sono sufficienti per determinare l’embrione di un popolo. Il mondo intero può essere rappresentato nella sua varietà culturale e politica da 70 nazioni. In 70 modi si può manifestare la malvagità di una persona, ma abbiamo altrettanti modi di interpretare la Torah per difenderci da essi.
Abbiamo recentemente festeggiato i 70 anni dello Stato di Israele.Se vogliamo dare un senso a questo numero possiamo dire che esso rappresenta la completezza di uno spettro di varietà. In questi 70 anni lo Stato di Israele ne ha viste tante; è riuscita a maturare come Stato democratico e a strutturarsi in tutti i settori che caratterizzano uno Stato moderno. Ha messo in atto strategie di crescita culturale ed educativa che la pongono oggi come leader mondiale in una grande varietà di settori nel campo tecnologico, economico, industriale e culturale, e tutto questo nonostante le note ed evidenti difficoltà che ha dovuto affrontare nella sua pur breve storia.
In occasione del prossimo Moked (per partecipare clicca qui) non perderemo l’occasione di festeggiare nuovamente questo anniversario così importante. Faremo una serata “all’israeliana” con i cibi caratteristici, filmati, e tanto altro. Per l’occasione saranno presenti la Presidente UCEI Noemi Di Segni e la Ministra Consigliera per gli Affari Economici e Scientifici dell’Ambasciata di Israele in Italia.
Concludo con un augurio. Nei Pirqè Avòt è scritto “a 70 anni l’età avanzata (sevà)”. Lo stesso termine “sevà” lo troviamo nel salmo 92: “Porteranno ancora i loro frutti in età avanzata (sevà), saranno forti e pieni di freschezza”.
Gadi Piperno, rabbino