…Mazen

Il vergognoso discorso pronunciato ieri in televisione dal presidente Abu Mazen fa ben capire lo stato in cui si trovano le possibilità di pace fra Israele e mondo palestinese. Parole che ricalcano i peggiori stereotipi antisemiti e che si spingono fino ad imputare agli ebrei europei e ai loro comportamenti sociali (!) la causa della Shoah e delle altre persecuzioni subite nel corso dei secoli. La cosa inquieta ancora di più se si tiene conto che queste parole si inseriscono nel quadro medio orientale di questi giorni, in cui domina la retromarcia di Trump sul patto con l’Iran stipulato da Obama. Teheran ha già da tempo steso la sua longa manu nella striscia di Gaza, non vorremmo che anche la Cisgiordania entrasse in quell’orbita. Combattere l’Iran in Siria per ritrovarsela in casa non sarebbe una buona cosa per Israele.

Davide Assael, ricercatore