La festa a Roma per i 70 anni
“Israele, la pace nel nostro futuro”
“La rinascita della sovranità ebraica nella patria storica del popolo ebraico, Israele con Gerusalemme sua capitale, è uno dei più grandi avvenimenti dell’era moderna. Un eccezionale successo è stato reso possibile solo grazie ad enormi sacrifici di sangue, sudore e lacrime da parte del popolo ebraico, che ha affrontato con coraggio grandi sfide”.
Lo ha sottolineato l’ambasciatore presso la Santa Sede, Oren David, intervenendo nel corso della celebrazione organizzata a Roma per il 70esimo anniversario dalla nascita dello Stato di Israele.
“Nonostante le continue difficoltà – ha proseguito il diplomatico – lo Stato di Israele è rimasto fedele ai sui ideali e ai suoi valori democratici ed è sempre tra i primi ad aiutare le altre nazioni quando ce ne è bisogno”. David ha poi ricordato le relazioni “con la maggior parte dei paesi del mondo” e il dialogo “con diverse religioni e culture”.
In questo contesto l’ambasciatore ha voluto menzionare il 25esimo anniversario dall’instaurazione “delle nostre relazioni diplomatiche con la Santa Sede”, definite dallo stesso “un giubileo d’argento”. È con profondo senso di gratitudine, ha poi aggiunto, “che noi desideriamo pregare per la pace in Israele e in tutto il mondo”. Ed è nostra intenzione, ha concluso, “far sì che la pace diventi realtà il prima possibile”.
(15 maggio 2018)