AJC, missione in corso a Roma
“Pluralismo la nostra forza”
A Gerusalemme, alcuni giorni fa, oltre un migliaio di partecipanti si sono ritrovati al Global Forum promosso dall’organizzazione per lanciare un messaggio di unità interna al mondo ebraico, nel rispetto delle diverse idee, opinioni, prospettive. Un’occasione inoltre per esprimere vicinanza a Israele e riaffermare il legame speciale tra lo Stato ebraico e le Comunità della Diaspora.
Nel solco di quelle giornate la missione di una ventina di rappresentanti dell’American Jewish Committee a Roma si propone di sviluppare alcuni concetti chiave, sia sul fronte interno che esterno.
Nel pomeriggio David Harris, direttore esecutivo Ajc (nell’immagine), terrà un intervento su “Stati Uniti, Europa e Medio Oriente nel secondo anno della presidenza Trump” nella sede della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale. Ma già da ieri i delegati si sono confrontati su diversi argomenti insieme ad esperti, diplomatici e rappresentanti istituzionali. Da segnalare, tra gli altri, il confronto con il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi alla Farnesina. Ma anche un dialogo con l’ambasciatore americano Lewis Eisenberg e il suo collega israeliano Ofer Sachs. O ancora le impressioni sull’attualità politica scambiate con gli ex ministri Angelino Alfano e Rocco Buttiglione e con l’ex ambasciatore italiano in Israele Francesco Maria Talò. Tra le varie sessioni di lavoro un approfondimento è stato dedicato a Islam e integrazione, anche in questo caso con alcuni ospiti esterni. Mentre all’Associazione della Stampa Estera un incontro con alcuni corrispondenti ed ex presidenti della stessa ha permesso di fare il punto sul nuovo governo italiano e sul suo posizionamento internazionale.
(15 giugno 2018)