…perseguitati

Dice il salmista: «… non ci sono più giusti, poiché è scomparsa la fedeltà tra gli uomini. Menzogna parlano l’un l’altro, con linguaggio adulatore, parlano diversamente da quel che pensano. Annienti il Signore tutte le labbra adulatrici, la lingua che parla superbamente, di coloro che dicono: Ci faremo forti basandoci sulla nostra lingua, le nostre labbra sono con noi, chi potrebbe spadroneggiare su di noi? Per il fatto che i poveri son depredati, per il fatto che i miseri gemono ora. Mi leverò per giudicare, dice il signore, dirò al perseguitato, Ti porrò in stato di salvezza». [Salmi, 12, 2-6]

David Bidussa, storico sociale delle idee

(24 giugno 2018)