Statuto, bilancio e nuovi progetti
In Consiglio confronto aperto
Il bilancio consuntivo e l’assegnazione di risorse per i progetti approvati in sede di commissione, insieme alla modifica di alcuni articoli dello Statuto, tra i punti all’ordine del giorno affrontati nella prima parte dell’odierna riunione del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane a Roma.
Realizzato per la prima volta in regime civilistico, il bilancio è stato approvato dalla larghissima maggioranza dei presenti. Via libera dell’assise anche all’assegnazione delle risorse precedentemente stabilite, con impegni rivolti prevalentemente all’esterno che spaziano dalla sfera sociale a quella culturale e religiosa.
“L’UCEI vive una situazione nel suo complesso sana. È un ente che va riequilibrato, magari in certe parti riorganizzato. Ma ha tutte le energie, anche attraverso un necessario intervento sulle spese generali, per sostenersi nel medio-lungo periodo” ha affermato Davide Romanin Jacur, coordinatore della Commissione Bilancio e Otto per Mille (nel corso della seduta è stato poi nominato assessore fuori Giunta con la delega al Bilancio stesso).
Le modifiche statutarie intervengono su diverse materie, tra cui la contribuzione degli iscritti alle Comunità, l’iscrizione a Comunità diverse da quella di origine, la regolamentazione dei rapporti tra Comunità e sezioni locali.
Il Consiglio ha poi votato l’integrazione in Giunta di Sara Modena, con responsabilità su culto, scuole rabbiniche e aliyah.
Ad aprire la riunione alcune comunicazioni della Presidente dell’Unione Noemi Di Segni sulle prossime iniziative in cantiere, con particolare riferimento al fitto programma di impegni previsto in autunno per l’80esimo anniversario dalla promulgazione delle Leggi razziste.
Prima seduta il nuovo Consigliere romano Yoram Orvieto, che sostituisce il Consigliere dimissionario Gianluca Pontecorvo.
(24 giugno 2018)