Informazione – International Edition
Limmud, l’Italia a Gerusalemme
Limmud Italia raddoppia. Dopo l’ormai tradizionale appuntamento dei primi di giugno, la versione italiana della conferenza nata nel Regno Unito ed esportata in tutto il mondo, si prepara ad aprire l’anno 5779 niente meno che a Gerusalemme. Come raccontato nell’odierna uscita di Pagine Ebraiche International Edition, una due-giorni durante la festa di Sukkot (26-27 settembre) offrirà a tutti gli israeliani di lingua italiana e visitatori interessati la possibilità di immergersi nel sapere ebraico a 360 gradi. Le regole rimangono quelle tipiche della formula Limmud: ciascun partecipante ha la possibilità di candidarsi anche come relatore su un tema a proposito del quale si ritiene preparato: tra gli argomenti che verranno trattati ci sono tra gli altri “Mediatore, Amministratore: L’Halachà e le Leggi dello Stato”; “Settembre 1938 – Settembre 2018. Ricordi della mia ALYA di 80 anni fa”; “Mindfulness nell’ebraismo”; “Philip Roth 101”.
Ancora per il pubblico internazionale, un resoconto della decima edizione di Redazione Aperta, il laboratorio giornalistico della redazione dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane che si svolge in questi giorni: tra i momenti salienti, l’incontro con Andreina Contessa, direttrice del Museo e Parco naturale del Castello di Miramare, a un anno dalla sua nomina che l’ha portata a trasferirsi a Trieste da Gerusalemme, dove svolgeva l’incarico di curatrice del Museo Nahon di Arte ebraica italiana.
Per il viaggio attraverso le città e la storia ebraica della Penisola, questa settimana Ilise Posner del Muhlenberg College (Allentown, Pennsylvania, USA) racconta Parma, i corsi e ricorsi della sua comunità attraverso i secoli, e soprattutto i suoi impareggiabili sapori: quelli del famoso Parmigiano Reggiano, da alcuni anni prodotto anche in versione casher.
È lo spagnolo la lingua della settimana della sezione Bechol Lashon: una riflessione di rav Pierpaolo Punturello, tradotta da Ilaria Vozza, una delle studentesse della Scuola traduttori e interpreti di Trieste che sta svolgendo il tirocinio presso la redazione UCEI, racconta un momento di uno Shabbat a Madrid, tanti secoli dopo l’espulsione che pose fine alla vibrante vita ebraica iberica e in bilico tra identità.
Per pilpul, lo storico David Bidussa denuncia invece come il Senato abbia comunicato una mancanza di interesse nel proseguire con l’organizzazione della giornata di studio prevista per ottobre in ricordo della scomparsa di Vittorio Foa, dieci anni orsono. Un modo per prepararsi all’ottantesimo anniversario delle leggi razziste, si chiede Bidussa?
Infine, al centro dell’appuntamento con Italics è un caso di cronaca: i carabinieri hanno ritrovato i dipinti di Renoir e Rubens sottratti da un truffatore che aveva scelto di travestirsi da rabbino e dichiararsi un diplomatico israeliano.
Rt
(23 luglio 2018)