“Fontana, intervento inopportuno”
Molteplici reazioni al farneticante proposito del ministro della Famiglia Lorenzo Fontana, che ha auspicato l’abolizione della Legge Mancino. “Sbagliato, inopportuno e intempestivo”. Così il moderatore della Tavola valdese, il pastore Eugenio Bernardini, ha tra gli altri commentato l’intervento del ministro.
“In un tempo in cui negli stadi, per le strade e anche in altri spazi pubblici si moltiplicano attacchi verbali e violenze contro immigrati, richiedenti asilo, uomini e donne di colore, non capiamo il senso di una proposta che ha il sapore ideologico della tolleranza benevola nei confronti di chi adotta un linguaggio o un comportamento antisemita, razzista e discriminatorio. Vogliamo sperare – afferma Bernardini – che il proposito annunciato sia un’improvvisazione estiva e che la maggioranza di governo non voglia assecondare un progetto di questa portata”.
Come minoranza che ha subito violenze e discriminazioni, conclude Bernardini, “la Chiesa valdese (Unione delle chiese metodisti e valdesi) si associa alla preoccupazione espressa dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane che ritiene il progetto un’offesa intollerabile alla memoria antifascista e antinazista del Paese”.
(5 agosto 2018)