…Colombia
Con un vero e proprio blitz politico il governo uscente colombiano, guidato da Juan Manuel Santos, ha riconosciuto la Palestina come Stato «libero, indipendente, sovrano», riferendo la propria decisione al Presidente entrante Iván Duque. La Colombia è così l’ultimo Paese sudamericano a compiere questo passo. Non stupisce tanto la posizione assunta, fedele ad un registro terzomondista che vede i palestinesi come martiri della politica imperialista occidentale, di cui Israele sarebbe un braccio armato. Stupisce quanto tutto ciò sia calato nelle beghe politiche interne. Duque si era infatti espresso in tutt’altro senso, annunciando addirittura lo spostamento dell’Ambasciata a Gerusalemme sulla scia della decisione trumpiana. Quanto fatto da Santos sembra proprio un dispetto al rivale politico interno, sancendo una volta di più che Israele è uno di quei pochi Paesi (l’unico?) utilizzato dalle propagande locali per ogni sorta di disputa politica. Il vecchio antisemitismo mantiene viva tutta la sua carica simbolica.
Davide Assael
(15 agosto 2018)