Pagine Ebraiche settembre 2018
“Da Mantova un messaggio all’Italia”

Screen Shot 2018-08-31 at 10.58.36A 80 anni dalla promulgazione delle Leggi antiebraiche da parte del fascismo il mondo dell’università reagirà in modo compatto, riconoscendo le sue responsabilità nella cacciata di docenti e studenti ebrei dalle aule e facendosi promotore di un messaggio condiviso che guarda non solo al passato ma anche al futuro della società italiana. L’iniziativa del 20 settembre prossimo – presentata con le parole del rettore dell’Università pisana Paolo Mancarella, che ha chiamato a raccolta i suoi colleghi da tutto il paese – apre il numero di settembre di Pagine Ebraiche in distribuzione.
Nella parte alta del giornale si parla anche del prossimo appuntamento nella città ferita, cui è andato il pensiero dell’Italia intera in questa estate difficile. È Genova infatti la città italiana capofila dell’edizione 2018 della Giornata Europea della Cultura Ebraica, che nel nostro paese si celebrerà domenica 14 ottobre. “Storytelling”, la plurimillenaria tradizione ebraica del racconto, alla prova del passato e di nuove modalità espressive, il filo conduttore di tutti gli eventi.
Architetto di fama internazionale, nell’intervista del mese David Palterer fa il punto sul recupero e sulla valorizzazione dell’antico cimitero ebraico locale nel quadro del progetto Mantova Hub. Afferma Palterer: “Un progetto complesso e ambizioso, che mette al centro le enormi potenzialità della cultura intesa anche come erogazione di servizi al cittadino. In quest’Italia disfattista, arroccata in sé, travolta da paure, insicurezze, inquietanti chiusure c’è un bisogno urgente di invertire la rotta”.
La “donna del mese”, nella rubrica di Claudia De Benedetti, è l’atleta paralimpica israeliana Moran Samuel. “Ai Giochi Paralimpici di Rio 2016 ha vinto la medaglia di bronzo. Da superdonna quale è – si legge – sei mesi dopo è diventata mamma di un maschietto”.
Diventati tema di dibattito, i vaccini sono “un valore della società civile”. Ce lo ricordano, in un loro testo, i membri dall’Associazione Medica Ebraica (Ame) d’Italia. Aviram Levy, nello spazio dedicato all’economia, racconta cosa sta succedendo alla Banca centrale di Israele. Mentre Claudio Vercelli riflette sul boom turistico del paese e Anna Momigliano parla della percezione che di Israele hanno i cosiddetti Millennials.
Nelle pagine di Cultura ebraica consuete stimolanti riflessioni dei Maestri: il rav Alberto Somekh
su Hosha’anà Rabbà, tra le prime festività del nuovo anno in arrivo; rav Gianfranco Di Segni sulla figura di Shimon bar Yochai; rav Giuseppe Momigliano sul dovere pubblico della responsabilità, anche in relazione ai drammatici fatti genovesi.
Come tradizione, sul finire dell’estate, arriva il grande dossier sull’anno ebraico che va concludendosi a cura di Daniel Reichel. Fatti, impegni e opinioni relativi a 12 mesi che hanno visto l’ebraismo italiano in prima linea. Nello spazio dedicato alle opinioni gli interventi di Giorgio Mortara, David Bidussa, Enzo Campelli, Anna Segre, Giorgio Sacerdoti e Luciano Tas.
Ad aprire le pagine della cultura due importanti mostre dedicate a Margherita Sarfatti. Iniziative che aiutano a riscoprire una protagonista della cultura italiana e una stagione complessa della storia nazionale ed europea.
L’insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica italiana è davvero, come talvolta si sostiene, una sorta di neutrale storia delle religioni? I fatti, come spiega il docente Andrea Atzeni, mostrano una realtà diversa.
Un libro prezioso, presentato dalla studiosa del Cdec Liliana Picciotto, ripercorre invece la figura e l’opera di Leo Diena, “nato nel 1916 da antica famiglia ebraica piemontese, antifascista, resistente, uomo di elevato impegno civile realizzato in tutto il corso della sua vita professionale a Milano”.
Concludono il giornale le pagine dello Sport con un grande ritratto dedicato ad Andrea Petagna, il nuovo centravanti della Spal che, cresciuto alla scuola ebraica triestina, esperienza che ha lasciato una traccia significativa nella sua vita, punta con decisione alla maglia della Nazionale.

(31 agosto 2018)